Sunday, May 27, 2012

Mykonos

Eccolo qui, il primo post di questa piccola vacanza... iniziata nella nostra tanto agognata Grecia! Sarebbe stato bello avere il tempo di visitare Atene e il resto della terraferma per farci una idea piu' realistica e completa di questo paese. Per ora vi posso solo raccontare il nostro island hopping attraverso le Cicladi che comunque e' stata una splendida carta di presentazione dello stato intero!

Il primo aereo ci ha portati a Mykonos ed e' stata una fortuna iniziare da questa classica meta perche' da qui in poi il nostro viaggetto si e' rivelato un crescendo attraverso paesaggi via via piu' incredibili e meravigliosi.


La nostra scoperta di Mykonos e' iniziata a Chora, la cittadina principale, un labirinto di stradine strettissime, imposte e balconcini colorati, scale rivestite da gerani e bouganville. Chora e' anche una localita' sfacciatamente turistica ma riesce comunque ad offrire una miriade di posticini curati e confortevoli e a proporsi come citta' per tutti i gusti. La cosa che forse mi ha lasciato piu' perplessa sono stati i mille volti che questo posto assume a seconda dell'ora e giorno in cui lo si esplora. La prima sera ero quasi stordita dalle orde di turisti che scendevano a fiotti dalle navi a crociera e, mi spiace dirlo, quelle viuzze, di primo acchito, mi avevano stupito per la volgarita'. La seconda volta abbiamo fatto un giretto sul tardo pomeriggio e questa localita' si e' rivelata molto piu' piacevole, morigerata ed accogliente, addirittura deliziosa nei suoi scorci e colori. Il mattino successivo, mentre ci recavamo al porto, la cittadina era semideserta e, tralasciando l'ingresso al paesino con tutti i punti per affittare scooters o ATV, le uniche scene di vita a cui abbiamo assistito sono state quelle della vita quotidiana locale.

Ed eccola qui, questa localita' vista attraverso i nostri occhi:









 


I mulini
Little Venice

Mykonos Town (Chora) nell'insieme



Di Mykonos abbiamo apprezzato moltissimo la costa meridionale, un susseguirsi di promontori delimitanti piccole insenature dall'acqua turchese e cristallina. In particolare ci sono piaciute moltissimo le spiagge piu' distanti da Chora, piccole nicchie, raccolte e romantiche, ancora vuote visto che non erano ancora servite dagli autobus e i gazebo e bar erano ancora in allestimento.

Elia

Kalo Livadhi
  Ayia Anna
Kalafati
Lia

La nostra esplorazione dell'isola e' proseguita con una sosta ad Ano Mera per un giretto in questa localita' decisamente meno ambita ma comunque piacevolissima e una visita al Panagia Tourliani Monastery. Siamo arrivati proprio in tempo per intrufolarci ad ammirare una splendida cappella mentre un gruppo di turisti usciva e il sacerdote chiudeva la chiesa.




Mentre cercavamo un secondo monastero ci siamo imbattuti in questa chiesetta nascosta tra queste rovine e per me deliziosa

Infine, sulla via del ritorno, ci siamo fermati in questo posto che ancora non abbiamo capito cosa fosse oltre ad un exploit di colori sgargianti!






Prossimo post, prossima isola - intanto una splendida domenica sera e inizio di settimana!

Friday, May 25, 2012

Rientrati!

In arrivo le foto (che morivo dalla voglia di scaricare) dei bellissimi posti che abbiamo visto!
Cerco di iniziare a scrivere presto i post ma i giorni con la family sono sempre tanto preziosi...

Il Teatro alla Scala con le rose color pesca del post precedente.

A seconda del fuso boone nuit / bonne journée!

Friday, May 11, 2012

Coccolatissima

Vado un po' di fretta ma volevo lasciare due righe.

Il trasloco e' stato senza ombra di dubbio massacrante con 60 ore tirate, un pisolino di 15 min e uno di un'ora. Il cielo si e' infischiato delle previsioni che lo volevano parzialmente nuvoloso e ci ha bagnato ogni singolo scatolone. Sotto il peso del materasso sono collassata e naturalmente l'angolo del materasso e' finito dritto dritto in una pozzanghera. Alle tre di mattina abbiamo acceso un mini fornellino nel container ancora semivuoto e fradicio per evitare la muffa. Per fortuna l'umore non ha desistito e abbiamo tenuto botta.

Da quando mi sono svegliata di nuovo nella mia adorata Europa sono stata coccolatissima. Coccolatissima dalla family che viaggia a un metro da terra per la gioia di averci qui. E questa sera, passeggiando per Milano, mi sono anche accorta che, tutti questi giorni, sono stata silenziosamente coccolatissima dagli scorci, le stradine, i balconcini in ferro battuto, quelli in mattoncini e quelli con le colonnine in pietra, le cascate di fiori, i palazzi affrescati, quelli rivestiti di edera, le rose color pesco attorno ad un monumento davanti al Teatro alla Scala, i paesaggi che sono casa, le montagne rivestite di tutte le sfumature di verde, i vigneti che costeggiano il fiume, le guglie del Duomo di Milano illuminate da una flebile luce rosata che scalda un cielo grigiastro.

E domani andiamo in vacanza a zonzo per l'Europa.


Ho scritto il post martedi sera da Milano. Ma non sono arrivata a pubblicarlo.

Bottom line: sono viva e vegeta e in vacanza.

A bientot!

PS: Ho tre commenti in sospeso - grazie e rispondo appena torna!