Questa settimana e' stata costellata di piccoli grandi eventi.
Innanzitutto ha fatto capolino in questo mondo il bimbo della mia amica messicana (che aveva annunciato la gravidanza con l'ecografia della manina del piccolino che ci salutava dalla pancia della mamma).
Poi... mi sono tolta un peso dal cuore.
Nell'aprile 2010 ho pastrocchiato nel rapporto con una coppia di amici a cui tenevamo tanto. Dopo il patatrac c'e stata qualche email (che ha solo finito per alimentare le incomprensioni) e poi il silenzio. In quest'anno e mezzo li ho pensati spesso ma ho sempre represso l'idea di riallacciare. Non perche' mi bruciasse rompere il silenzio per prima (un pochino si' a dire il vero) ma perche', per come erano andate le cose e si erano comportati, non mi sembrava valesse piu' la pena. Ultimamente pero' mi pareva triste e senza onore partire "in silenzio". Cosi', quando qualche sera fa e' tornato questo pensiero, senza rifletterci, ho scritto un'email semplice semplice menzionando la probabile partenza e offrendo di vederci. E' stato bello e heartwarming sentire le sue parole traboccare di riconoscenza e sollievo e percepire che anche loro si erano auspicati la riappacificazione. Ora ho tanta voglia di vederli... and to pick up where we left off. E intanto che aspetto... sono felice.
Oggi pomeriggio invece ho inaugurato il primo degli incontri che mi sono riproposta di fare nei prossimi mesi: un tea con le ragazze del lab. Quando sono andate mi e' rimasto un velo di malinconia. E non mi raccapezzo. Quando ho lasciato Bologna, sara' che finalmente venivo definitivamente da Matthew, ma non mi era dispiaciuto poi cosi' tanto. Qui, mah, forse ho vissuto piu' intensamente i rapporti o forse semplicemente Seattle sa di casa ma mi sembra di lasciare una radice, un pezzo importante di me, tanti racconti, seppur di una storia tutta in divenire e molto piu' lunga, a cui sono affezionata.
Allo stesso tempo, se non mi soffermo su quello che lascero' ma sugli obiettivi che Matthew ed io abbiamo per il futuro, sono pronta per i prossimi capitoli e impaziente di iniziare a scriverli. E l'ho provato fortissimo ieri sera quando il figlio di amici mi si e' acciambellato sulla spalla e, ignaro, e' finito nella trappola delle mie coccole infinite. Ad un certo punto l'ho stretto forte forte a me e ho sentito, ancora una volta, riesplodere fortissimo il desiderio di iniziare a pensare ad un bambino tutto nostro... speriamo che il rebus professionale in cui ci districhiamo ora non ci faccia aspettare troppo a lungo per iniziare a cullare seriamente questo pensiero. Intanto, eccoci qui, io e la mia fiamma!
:-D
ReplyDelete:-D :-D :-D
:)! Have a lovely day, Marichina!
ReplyDeleteBeh, innanzitutto il migliore augurio per un sereno ritorno che vi consenta di esaudire tutti i vostri sogni :)
ReplyDeleteSul ritorno, e quindi sulla partenza di Bologna, mi permetto di dire che anch'io ho fatto più fatica a salutare la Cal, piuttosto che l'Italia. Credo che sapere che c'è casa, quella vera, e quindi un posto dove puoi SEMPRE tornare, faccia il suo...
:)
A presto...
In bocca al lupo per tutto!!!
ReplyDeleteGrazie, Federica, sei sempre cosi' gentile! Anch'io sento casa casa sempre casa. Mi piace che posso partire/tornare ogni volta che voglio e ancora sentirla casa. Seattle idem, per cinque anni e' stata sempre quest'appartamentino fatto di me e di Matt e di un'unica storia. Bologna chissa'... forse perche e' stata una permanenza frammentata da soggiorni all'estero e ogni anno c'erano nuovi coinquilini, un nuovo appartamento, una nuova storia ma mi sono sentita piu' di passaggio... ma alla fine... come dici tu U don't need to know it....life guides you! :) PS: Ho fatto il 2+2 ieri sul FB wall di Marica :)! PPS: Anche a me e' piaciuto tanto quel tuo post di ieri!
ReplyDeleteIlaria, grazie di cuore! Ma quanto tempo! Come stai?
grazie per le bellissime parole che hai avuto per me nel mio blog!!! Non ti conoscevo, mi pare...ma tu sei negli USA? ah ecco ora capisco arrivi dal blog di Marica che io conosco di persona. baciotti
ReplyDeleteTe le meriti tutte... ancora di piu' dopo il post di oggi :)!
ReplyDeleteSi', vivo a Seattle e ho trovato il tuo blog tramite il post di Marica sul suo blogtour (se mi ricordo bene)... fortunella che hai incontrato la nostra Marichina di persona... noi non siamo ancora riuscite a coordinare un incontro...
Ti auguro uno splendido weekend!